Provincia della Madre del Buon Consiglio, Australasia

Michael Endicott, osa

La provincia della Madre del Buon Consiglio comprende la regione conosciuta con il nome Australasia. Essa comprende Australia, Nuova Zelanda, anche se l’Ordine non ha ancora lavorato qui.

La provincia è stata fondata nel 1952, dopo che i membri della provincia d’Irlanda stavano già lavorando in Australia da 114 anni.

Circa una dozzina di agostiniani irlandesi vennero in Australia nel 1838. Il primo di loro si chiamava James Alypius Goold O.S.A., e nel 1848 divenne il primo Vescovo di Victoria (attualmente è un’area di quattro diocesi), che aveva come centro la città di Melbourne. Fu James Goold che maggiormente spines per portare gli agostiniani in Australia.

Nell’anno della morte di Goold, nel 1866, la provincia irlandese cominciò la sua prima fondazione in Australia. Ciò avvenne a Echuca, che era una zona di Victoria che da allora fu distaccata dalla diocese di Goold e fu messa sotto la cura di un altro agostiniano, il Vescovo Martin Crane O.S.A. (Vescovo di Sandhurst, 1874 - 1901). Il successore di Martin Crane nella diocesi Sandhurst, fu un altro agostiniano, il Vescovo Stephen Reville O.S.A. (1901 – 1916).

Già prima della fondazione agostiniana, nella parrocchia di Echuca, nel 1884, la provincia d’Irlanda fu fortemente pressata dal commissario generale Agostiniano, Anthony Pacifico Neno O.S.A., di fondare un vicariato missionario nella zona tropicale del nord di Queensland, Australia.

Quella regione era isolata e il suo sviluppo fu arduo e lento. La provincia d’Irlanda regolarmente mantenne una presenza di dieci agostiniani nel vicariato, un numero che giunse fino a trenta tra il 1930 al 1948. In modo particolare durante le prime decadi, questi Agostiniani vivevano individualmente nelle varie parrocchie isolate. La vita comunitaria agostiniana esisteva solo in pochi grandi centri.

Dal 1884 al 1948, tre Agostiniani si succedettero come vescovi del vicariato di Cooktown, nella regione nord di Queensland. Essi erano: John Hutchinson O.S.A., James Dominic Murray O.S.A e John Heavey O.S.A. Durante l’amministrazione di John Heavey, il vicariato fu elevato allo stato di diocesi di Cairns nel giugno del 1941.

Tra il 1848 e il 1948, inoltre, sei agostiniani irlandesi hanno servito come vescovi la Chiesa d’Australia.

La morte di John Heavey O.S.A. come Vescovo di Cairns nel 1948 fu chiamato per nuove iniziative dall’Ordine in Australia e la provincia d’Irlanda rispondeva per provvedere gli Agostiniani d’Irlanda che erano formati come insegnanti. Il Villanova College apriva a Brisbane nel 1948 e una nuova era agostiniana iniziò in Australia.

Pian piano, tra i membri del capitolo provinciale della provincia d’Irlanda nel luglio 1951, che con gli Agostiniani irlandesi prestarono il loro servizio in Australia, crebbe la consapevolezza che l’Ordine in Australia avrebbe dovuto avere la piena responsabilità per provvedere ad un proprio governo (poiché nel 1938 nel nord della Nigeria la provincia Irlandese iniziò la sua missione).

Il capitolo provinciale d’Irlanda del 1951, in seguito, chiese al priore generale di formare una provincia d’Australia.

La provincia d’Australasia, nacque allora il 19 marzo del 1952. Il ministero parrocchiale e l’educazione dei giovani erano le attività principali. Con il Villanova College di Brisbane, già fondato nel 1948, il S. Augustine’s College di Brookvale (Sydney) fu aperto nel1956.

Ambedue le scuole ancora esistono, con circa 1.900 studenti. A causa del calo del numero dei membri della provincia, la presenza degli Agostiniani in queste due scuole attualmente si riduce nei ruoli di presidenza, amministrazione e cappellani.

Quando nacque la provincia nel 1952, c’erano 43 agostiniani, che provenivano soprattutto dall’Irlanda, a quel tempo c’erano solo 5 agostiniani del luogo. C’erano inoltre dieci australiani nella formazione iniziale: cinque professi e cinque novizi (in tutto 53 persone).

Le prospettive per le vocazioni locali erano buone, la maggior parte delle vocazioni venivano dal Villanova College, una scuola primaria e secondaria, che era stata aperta a Brisbane nel 1948.

Quando nacque la provincia nel 1952, cinque delle otto comunità agostiniane erano nello Stato di Queensland: Cairns (parrocchia), Innisfail (parrocchia), Mareeba (parrocchia), St James diCoorparoo (parrocchia), Villanova College in Brisbane (scuola).

Questa case avevano tredici agostiniani, mentre altri quattordici agostiniani vivevano nelle unidici parrocchie della diocesi di Cairns, e nel frattempo il vescovo diocesano ebbe il clero necessario con il quale servire queste parrocchie.

Nel 1952 le altre tre comunità agostiniane si trovavano a Victoria: Echuca (parrocchia), Rochester (parrocchia) e Kyabram (parrocchia).

Nel 2006, delle otto fondazioni agostiniane, solo tre continuano: Mareeba, St James di Coorparoo e Villanova College (Brisbane).

Il primo noviziato agostiniano in Australia iniziò nel 1950. In seguito il noviziato fu stabilito a Whinstanes (Brisbane), Rochester, Clayfield (Brisbane) e Brookvale (Sydney, dove la casa di formazione agostiniana ancora è aperta, anche se non come noviziato).

Quando durante questo periodo il piccolo numero di novizi non permetteva di formare una casa di noviziato, i candidati furono mandati ad Orlagh (Irlanda) o Racine (U.S.A.).

Nel 1977 il seminario di Clayfield (Brisbane) è stata trasformata in centro di ritiri spirituali fino al 1986. Dal 1997 questo apostolato è continuato ad essere una delle attività del Centro di Spiritualità Agostiniana di Greystanes (Sydney).

Nel 1978 la provincia ha celebrato il 150° anniversario della presenza agostiniana in Australia. Uno degli eventi principali per questa occasione, è stato l’Incontro Giovanile, che è stato seguito da sette iniziative simili, ad intervalli regolari.

Nel 1985 la provincia d’Australia ha risposto positivamente alla proposta del capitolo generale del 1983, inviando due religiosi in Corea (e una terza persona nel 1987), e ancora tutti e tre continuano a svolgere lì il loro ministero.

Questo servizio è stato iniziato insieme alla provincia di Inghilterra/Scozia, che poi si è ritirata. Dopo un certo periodo, i membri della provincia di Cebu, nel 1993, hanno iniziato a prestare il loro servizio in Corea. Nel 2006 abbiamo celebrato il ventesimo anniversario della presenza in Corea. La Regione della Corea ha venti membri, di cui sette sono sacerdoti. Quindici di loro sono coreani, tre australiani e due sono delle Filippine.

In questi ultimi anni, la provincia ha preso consapevolezza di avere contatti con gli altri Agostiniani della regione dell’Asia-Pacifico e attualmente si sta prendendo in considerazione l’idea di una presenza agostiniana in Vietnam.

Attualmente in Australia ci sono 36 agostiniani. Questo numero è calato da oltre 60 (più altri venti nella formazione iniziale) che eravamo nel 1970. Questo era il periodo in cui ancora gli agostiniani d’Irlanda venivano in Australia e prima della crisi vocazionale in Australia.

Nelle due decadi passate, la provincia ha ridotto le sue presenze in Australia. Nel 2006 abbiamo lasciato definitivamente Echuca della regione di Victoria e adesso abbiamo solo una casa nella diocesi di Cairns.

Il ministero agostiniano in Australia è adesso centralizzato nelle aree metropolitane delle tre città di Brisbane, Sydney e Melbourne, e anche a Mareeba nel nord di Queensland.

Questi centri sono cinque parrocchie (Mareeba, Brisbane, due a Sydney, e Melbourne), due scuole (Brisbane e Sydney), una casa di formazione agostiniana (Sydney), e il Centro Agostiniano di Spiritualità (Sydney).

Ministeri particolari, vengono svolti in altre zone (Melbourne) e per i malati di AIDS, (Sydney). Il lavoro di pastorale giovanile e di giustizia sociale, vengono svolti in altre località che già sono state elencate.

Un’ampia pubblicazione storica è stata commissionata dalla provincia nel 1992, con il titolo “Out where the Dead Men Lie” – The Augustinian in Australia 1838-1992”; si tratta di un volume di 530 pagine. Può essere richiesto alla Segreteria provinciale.

Bibliografia
ARNEIL, Stanley: Out Where the Dead Men Lie – The Augustinians in Australia 1838 – 1992. Published by Augustinian Historical Commission, Brookvale, NSW, Australia 1992. ISBN 0 949826 03 0. Hardcover. 530 pages.