Brasile - Vicariato di Nostra Signora della Consolazione

(Provincia Matritense)
Frei Luiz Antônio Pinheiro, OSA

Il vicariato agostiniano di Nostra Signora della Consolazione del Brasile (BRM), antico vicariato Matritense, è giuridicamente vincolato alla Provincia Matritense.

Preoccupati dalla situazione della Spagna, alla fine degli anni 1920, i superiori della provincia Matritense, decisero di inviare alcuni giovani religiosi in Brasile, nel periodo 1929-1933, con l’intuizione di salvare le vocazioni di fronte alla catastrofe che si avvicinava, che confluì nella guerra civile spagnola (1936-1939).

Dopo la guerra civile spagnola, furono chiuse varie case in Brasile, Argentina e Uruguay, rimanendo unicamente le case di Marechal Hermes, Engenho Novo e Belo Horizonte. Si intensificò la vita comunitaria e pastorale in queste opere durante gli anni 1940-1960. Nel periodo 1968-1983, il vicariato partecipò ad un progetto intervicariale di formazione degli agostiniani in Brasile, affrontando una nuova sfida.

Assumendo la formazione come priorità, il vicariato della Consolazione portò avanti la sua vita programmata, animata e orientata dalle assemblee vicariali, realizzate due volte l’anno.

Il nuovo processo iniziato alla fine del 1983, conosciuto come “nuevo grupo” ricevette una nuova vitalità e venne chiesto alla Matritense che già aveva iniziato un’epoca di trasformazioni nella decade degli anni ’70, con l’incremento dell’attività educativa, l’apertura di nuove unità nel collegio di S. Agostino e la realizzazione di assemblee vicariali; e nella decada del 1980, con l’apertura di una missione nella prelatura di São Félix do Araguaia-MT.

Dagli inizi della sua storia, i religiosi si dedicarono all’attività parrocchiale ed educativa nelle città degli stati di Río de Janeiro, Minas Gerais e São Paulo. Il grande sogno era quello di aprire un collegio in una grande città, per l’educazione della gioventù, e ciò si concretizzò nella fondazione del Collegio di S. Agostino (1934), che ha due unità: Belo Horizonte e Contagem. Nel 2007 verrà inaugurata l’unità Nova Lima. Nella periferia della capitale minera, nel quartiere industriale di Barreiro, funziona un altro centro educativo: la scuola professionale S. Agostino (1999).

La comunità di Nostra Signora delle Grazie, situata nella zona suburbana di Río de Janeiro, è la casa madre del Vicariato, Una delle opere vincolate a questa casa è l’Opera Sociale San Tommaso da Villanova, conosciuta popolarmente come “sopa de los pobres”. Un’altra comunità “carioca” è quella della Consolazione, con una parrocchia e un’opera sociale, l’ AIACOM, lavoro impegnativo e creativo con i bambini delle strade in un quartiere povero.

La formazione viene portata avanti attualmente in quattro case: seminario di S. Agostino (propedeutico), a Bragança Paulista; Fraternità agostiniana (filosofia e prenoviziato) e il noviziato intervicariale a Bragança Paulista; e il professorio di S. Agostino (intervicariale), a São Paulo.

Con il trasferimento della casa di filosofia “fraternidad agustiniana” in un contesto popolare in un quartiere nella zona industriale, si è presi cura anche della parrocchia di Cristo Redentor de Barreiro de Cima (1973). Questa con il tempo si è trasformata in una delle esperienze pastorali più significative del vicariato. A Bragança si trova anche la parrocchia di Nuestra Señora Aparecida, con varie comunità rurali, assunta nel 1984.

Il noviziato ha acquistato dal 1987 al 1999 una dimensione di noviziato latinoamericano. Con la partecipazione attualmente, dal 1988, dei diversi gruppi agostiniani del Brasile, costituisce ufficialmente il noviziato dell’Ordine in Brasile.

Su invito della curia generale, il vicariato ha iniziato un intenso interscambio con il vicariato di Bolivia. Tra il 1998 e il 2005, è stata intensificata una reciproca collaborazione nell’ambito della presenza e formazione, pensando anche alla possibilità di una unione di carattere giuridico, rimandata posteriormente. Periodicamente vengono realizzate visite reciproche di religiosi di ambo i vicariati, partecipando alle rispettive assemblee, e inoltre si fanno altre attività programmate in comune. Nell’anno 1998 venne iniziato un progetto di grande prospettive per ambedue i vicariati: la creazione del professorio comune “Antonio de la Calancha”, a Cochabamba, Bolivia, aperto ad altre circoscrizioni dell’Ordine.

Inoltre, a partire dal 2000, è stato iniziato tra le diverse circoscrizioni agostiniane del Brasile un processo di preghiera, riflessione con la prospettiva di una collaborazione più effettiva, principalmente nel campo della formazione. Si iniziò così l’Unione degli Agostiniani del Brasile (UAB), che aveva come iniziativa rilevante la realizzazione di ricevere esercizi spirituali annuali in comune. Da questa unione sorgeranno le iniziative di mantenere il noviziato in comune a Bragança Paulista, e l’installazione del professorio nel collegio S. Agostino di São Paulo (2005).

Nel ritiro dell’aprile del 2006, l’assemblea dell’Unione ha votato, quasi all’unanimità, la proposta da inviare al Capitolo Generale Ordinario del 2007, di creare la Provincia del Brasile, con carattere sperimentale e in vista della sua approvazione definitiva nel capitolo generale ordinario del 2013.

Cercando di essere fedeli al Vangelo di Gesù Cristo e alla missione evangelizzatrice della Chiesa, il vicariato della Consolazione, seguendo l’ispirazione fondatrice di S. Agostino e in conformità al progetto “Hipona Corazón Nuevo” dell’America Latina, cerca di rinnovarsi come “Agostiniani per i tempi nuovi”, facendo presente il suo ideale e la sua azione nel “piano globale del vicariato”.

Aprendosi all’azione vivificante, rinnovatrice e trasformatrice dello Spirito Santo, camminando verso la città nuova del Padre, annuncia con gioia e speranza il Signore della vita e della storia e con fiducia filiale si mette sotto la protezione di colei che è la serva fedele e perfetta discepola e che invochiamo come nostra madre della Consolazione.