Brasile - Vicariato Regionale della Provincia di Castilla

P. Miguel Llamazares, OSA.

Tra le quattro Circoscrizioni agostiniane esistenti attualmente in Brasile, la nostra porta il nome ufficiale di Vicariato Regionale del Brasile della Provincia di Castilla. Questo Vicariato dalla sua fondazione fino ad oggi, non ha avuto altro patrono che quello stesso della Provincia madre di Castilla: San Tommaso da Villanova. Nel Catalogus Ordinis Sancti Augustini appariamo con il nome di Vicariatus Brasiliensis (BRC).

Il 24 marzo del 1933 e nella città brasiliana di Santa Adélia, Stato di São Paulo, diocesi di São José de Rio Preto, fu inaugurato ufficialmente il primo commisariato provinciale della provincia di Castilla in Brasile, e fu nominato come commissario provinciale ad interim, il religioso Revmo. P. Juan García (cfr. Eladio GUTIÉRREZ, OSA, Resenha histórica. Vicariato da Prov. de Castela no Brasil 1933-1992, pag.16).

Qualcuno può chiederci: perchè questa fondazione? Due ragioni di carattere storico hanno motivato questo nuovo e lontano campo di lavoro ecclesiale:

  1. La situazione politica di Spagna di quel tempo e
  2. La vocazione missionaria della provincia di Castilla.

In effetti, con la vittoria del “Frente Popular”, ossia delle forze della sinistra rivoluzionaria, nelle elezioni del 14 aprile del 1931, in Spagna si formò un governo dominato dal partito comunista, che provocò un vero caos sociale e una aperta persecuzione alla Chiesa. Basta ricordare alcuni degli articoli della nuova Costituzione del paese. L’articolo 26 diceva: “Una legge speciale regolerà la totale estinzione, al massimo nel giro di due anni, del preventivo del clero. E vengono soppressi quegli ordini religiosi che impongono i tre voti canonici, e il voto di obbedienza ad una autorità distinta da quella dello Stato... Gli altri ordini religiosi si sottometteranno ad una legge speciale votata da questa Corte Costituzionale e regolati dai seguenti punti.... Proibizione di esercitare l’industria, il commercio o l’insegnamento”.

Proibito in Spagna di esercitare l’apostolato dell’insegnamento e qualsiasi altra forma di apostolato, si impose la necessità di aprirsi in altri campi. Cercando nuove attività pastorali per i propri religiosi, il M.R.P. Angel Monjas, superiore provinciale, partì per l’America, attraversando la Colombia, Venezuela, Cuba e il vicariato di Porto Rico, dove lasciò, al vicario provinciale, P. Juan García, il seguente incarico: “E’ tutto pronto per qualsiasi fondazione in uno di questi tre paesi”. Però la Provvidenza divina, aveva altri disegni: la fondazione sarebbe stata in Brasile, pur avendo ricevuto altre offerte (cfr. Resenha histórica, pág. 11, 11v y 12).

Il nostro Vicariato Regionale, dal 3 febbraio del 1933, fino al 1936, ha contato sul lavoro e l’attività di 11 Padri e due fratelli. A partire dal 1936, ricevettero l’ordinazione sacerdotale 8 professi teologi del nostro Seminario di Perdões (cfr. Juan GARCÍA, Historia de las Misiones Agustinianas de la provincia de Castilla en el Brasil, pág. 27-33).

Il primo campo di attività si svolse nelle seguenti parrocchie della Diocesi di São José de Río Preto: Santa Adelia (dal primo marzo del 1933 al 1935), Cándido Rodrigues (dal 5 aprile del 1933 al 1935), Fernando Prestes (dal 5 aprile del 1933 al 1935), Pindorama (dal primo marzo del 1933 al 1935), Mirasol (dal primo novembre del 1934 al 1938), Tabapuan (dal 10 gennaio del 1936 al 7 gennaio del 1938), Ariranha (dal 26 febbraio del 1933 al 1935).

Dal nostro arrivo nella Diocesi di São José de Río Preto, la nostra attività pastorale si è svolta nelle sette parrocchie che ci sono state affidate.

Arrivando nella diocesi di Bragança Paulista, nel 1934 il lavoro fu di carattere parrocchiale a Atibaia, Perdões, Nazaré Paulista. A Perdões, per quattro anni, insegnando nei quattro corsi di Teologia. A Bragança Bautista dirigendo il Collegio diocesano São Luiz, dal 1938 al primo gennaio del 1968, e anche avendo la cura di cinque cappellanie religiose.

Attualmente questo Vicariato lavora in tre collegi di secondaria, in tre parrocchie e ha sei asili.

Il numero di religiosi della provincia di Castilla che hanno lavorato in questo vicariato fino ad oggi, è di 73 religiosi. Attualmente, i religiosi più anziani siamo sei. Siamo arrivati qui nel 1951, 1953, 1954 e 1964. Abbiamo potuto apprezzare ed ammirare la spiritualità, integrità morale, dedizione ed impegno personale al ministero sacerdotale, vari dei fratelli che già sono morti. Tra di loro i PP. Juan García (1987 – 1962), Juan Domingo Pastrana (1895 – 1983), Feliciano Grande (1914 – 1966), Manuel Prieto Juarez (1912 – 1987) e Matías Boñar (1909 – 2004).

Ognuna delle cinque case (tre a São Paulo e una a Campinas e Goiânia), nelle quali vivono e lavorano quattordici religiosi, che attualmente formano parte di questo vicariato, enumerarono come momenti storici più significativi:

  1. la loro fondazione,
  2. i giubilei,
  3. le visite canoniche,
  4. diplomi – omaggi di diverso genere,
  5. strade e piazze con il nome di qualcuno dei nostri religiosi,

Da sottolineare la visita che nel 1999 ci ha fatto la Reliquia di S. Agostino, nostro Padre e Fondatore. Percorse le case di São Paulo del 2 al 29 di agosto; quelle di Campinas,dal 29 agosto al 20 settembre. Quelle di Goiás-Goiânia, dall 15 di aprile al 1º maggio.

Bibliografia:
1.Eladio GUTIERREZ, OSA, Resenha Histórica. Vicariato da Prov. De Castela no Brasil.
2.Rafael LAZCANO, Provincia de Castilla. Orden de San Agustín.
3.Basílio ESTRADA ROBLES, OSA, Al servicio de Dios y de la Iglesia.
4.PARTICIPACIÓN. Boletín Informativo. Agustinos de la Província de Castilla.